La strage di Pentecoste del 5 giugno in Nigeria, suona come uno schiaffo, ma soprattutto richiama l’attenzione sui rischi che corrono i cristiani nel mondo. Un commando armato fa irruzione nella chiesa pentecostale di san Francesco Saverio, nella cittadina di Owo, nello Stato di Ondo, durante la messa. Una cinquantina i morti, tra cui donne e bambini. Siamo nel sud del paese; qui gran parte della popolazione è cristiana. Il cristianesimo in Nigeria è la seconda religione dopo l’Islam, che prevale invece al Nord.
Nell’antivigilia, vigilia e il giorno della memoria di San Pio X, il seminario omonimo di Tapiales, Argentina, ha vissuto momenti di gioia e di speranza. In effetti, alcuni di giovani confratelli hanno raggiunto diversi traguardi: c’era chi iniziava il percorso della teologia con la dichiarazione d’intenti, c’era chi riceveva il ministero del lettorato e del lettorato e c’era chi emetteva la sua professione in perpetuo e veniva ordinato diacono.
Si accendono nuove speranze! Ringraziamo Dio per il dono delle vocazioni!
Il viaggio che mi ha portato in Spagna nella settimana di Pasqua aveva uno scopo certamente ignoto ai viaggiatori che facevano con me lo stesso tragitto. Del resto non è facile da spiegare che si fa un Processo al fine di proclamare (speriamo in un tempo non troppo lontano!) la santità di un cristiano; i processi di solito hanno altre conclusioni!