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Nel passato  2021 la Pia Unione è cresciuta rimanendo fedele alla lunga  storia di preghiera e di bene. Nonostante le difficoltà e limitazioni, i devoti di san Giuseppe sono stati generosi.

di B. Capparoni

La Pia Unione del Transito di san Giuseppe è nata dalla carità orante di san Luigi Guanella, incoraggiato dal papa san Pio X. Essa è  dunque opera di santi, è opera che sgorga dalla medesima vita dello Spirito Santo. A noi il compito di proseguire su questa strada, di accogliere questa “cara eredità” che abbiamo ricevuto e trasmetterla possibilmente accresciuta. Chi scrive si è accostato alla Pia Unione da poco più di un anno. Non che prima non la conoscessi, ma la mia era una conoscenza da lontano, senza andare a fondo nelle pieghe di questa famiglia di san Giuseppe. Ora ne ho una comprensione ed anche una ammirazione più grande, insieme ad un motivo in più di preghiera.

Abbiamo chiuso da non molto il 2021 e ho sentito il bisogno di chiedere ai Collaboratori della Pia Unione alcune informazioni che mi aiutassero a fare il punto del cammino di un anno. Ora elencherò di seguito alcune cifre che nella loro aridità di numeri indicano la vita pulsante della nostra Associazione.

Nello scorso 2021 abbiamo aggiunto alla grande famiglia di san Giuseppe 2342 nuovi iscritti, in gran parte in Italia, ma anche dai paesi esteri, dove abbiamo molti affezionati amici. È opportuno ricordare che il compito di ogni iscritto alla Pia Unione è pregare san Giuseppe per i morenti, recitando la preghiera semplice e a noi tanto cara: «O san Giuseppe, padre putativo di Gesù Cristo e vero sposo di Maria Vergine, prega per noi e per gli agonizzanti di questo giorno (o di questa notte)». Ci è cara perché è uscita dalla fede di san Luigi Guanella! La raccomandiamo perché sappiamo  di aiutare con la nostra povera preghiera coloro che non possono essere aiutati in altro modo, perché prossimi a lasciare questa vita e ad apparire davanti a Dio.

Siccome san Giuseppe è stato custode di Gesù Bambino,  noi lo invochiamo anche come custode dei nostri bambini. Sono stati 178 i bambini iscritti quest’anno alla Pia Unione e  desideriamo che il loro numero cresca; invitiamo i genitori o i nonni ad inviarci il nominativo dei loro piccoli per metterli sotto la protezione del nostro Santo.

Abbiamo affidato al Perpetuo Suffragio della Pia Unione lungo l’anno trascorso i nominativi di 2426 defunti di provenienza italiana, mentre quelli che provenivano dall’estero sono stati 540. Anche questa  preghiera per i defunti ci è molto cara e ogni giorno celebriamo la santa Messa nella Basilica del Trionfale per affidare alla misericordia di Dio i cari defunti.

Consistenti sono le opere di carità che sosteniamo attraverso le offerte che riceviamo dagli Associati. Prossimamente daremo un contributo all’Opera Don Guanella presente in Romania, che intende aprire una casa per ragazzi disabili. Qui vogliamo però ricordare con esplicito resoconto numerico le due nostre iniziative che riguardano l’assistenza ai poveri. Con il termine di Lettini indichiamo le iniziative rivolte all’ospitalità dei poveri; in quest’anno abbiamo intestato 74 lettini a quanti ci hanno mandato l’offerta corrispondente; invece per quanto si riferisce agli alimenti, li indichiamo con il termine “Giornate di pane in onore di san Giuseppe” e di queste ne sono state donate 657. Infine per offrire un aiuto ai Seminaristi guanelliani, abbiamo ricevuto dai nostri associati 52 Borse di studio.

Al termine di questa rassegna, possiamo domandarci quanti sono coloro che sono stati o che sono attualmente in rapporto con la Pia Unione di san Giuseppe. Il numero che ci restituisce il compiuter con la sua precisione di  macchina, è il seguente: abbiamo 85.600 contatti in Italia e 5.300 all’estero. Dietro a ciascuna unità vi sono persone, fede, amore, beneficenza e quindi verso questi numeri vi è da parte nostra moltissima gratitudine e moltissima preghiera; abbiamo la serena certezza che il nostro grande Dio di Provvidenza conosce gli atti di amore nascosti e provvede ai bisogni inespressi. 

Può essere significativo anche offrire i numeri del nostro mensile La Santa Crociata, che inviamo ogni mese: in Italia spediamo 36.000 riviste, mentre all’estero ne mandiamo 3.500. 

Da parte mia è frequente la bella preghiera che la Chiesa eleva per i benefattori: «Degnati di ricompensare, Signore, con la vita eterna tutti quelli che ci fanno del bene per amor tuo. Amen». Raccomando di pregare per i benefattori ai confratelli Guanelliani, a tanti amici con cui ci rapportiamo, agli ospiti delle Case guanelliane; specialmente preghiamo per i nostri benefattori in ogni mercoledì dell’anno, quando nella Basilica di san Giuseppe ci troviamo per la recita comunitaria del Sacro Manto di san Giuseppe. 

La serie di numeri sopra elencata serva a informare i nostri Associati circa la vitalità della Pia Unione; chiediamo però anche ai tanti che ci vogliono bene di incrementare questi numeri e di fare conoscere a molti la potenza benevola di san Giuseppe.

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