Riprendiamo il commento alle vetrate che scandiscono le navate laterali della Basilica di san Giuseppe al Trionfale con la vetrata che illustra san Giuseppe artigiano, o falegname che dir si voglia: dal XVII secolo uno dei principali tratti iconografici di san Giuseppe, anche se, come si sa, la festa dedicata a san Giuseppe artigiano (1 maggio) fu istituita da Pio XII soltanto nel 1955.
Realizzata nel dopoguerra,
la vetrata dell’Epifania mostra uno stile
semplice e moderno
La vetrata che segue quella della “Circoncisione di Gesù”, ovverosia del “Nome di Gesù” (ma la cui iconografia richiama pure la “Presentazione al Tempio”: cfr. La Santa Crociata in onore di San Giuseppe 6/2022, pag. 20-21), raffigura la “Visita dei Magi”, o, se si vuole, l’“Epifania”.
Nella vetrata raffigurante il Natale, collocata al centro della navata sinistra della Basilica di san Giuseppe al Trionfale, due caratteristiche s’impongono all’attenzione fin dalla prima occhiata: da una parte, la presenza di angeli (ben nove) in attitudini diverse in tutte le zone della vetrata; dall’altra, lo schieramento, tutti sulla sinistra, di Maria, di Giuseppe e di un pastore.