Page 6 - Santa Crociata febbraio 2024
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Devo
essere
nelle
cose del
Padre
Quinto Mistero della gioia:
il Ritrovamento.
   Spiritualità
 padre Ottavio De Bertolis sj
Rettore della chiesa della Divina Sapienza alla Prima Università di Roma.
Una scena stupenda: il figlio di Maria, do- dicenne e perciò
adulto (anche oggi presso gli ebrei il dodicenne diviene bar mitzvà, «figlio dell’alleanza», e legge così per la prima volta la Torah nella sinagoga), non rimane in casa con i suoi, o «nella carovana» del mondo. Gesù vuole dedicarsi alle cose del Padre suo, ovvero, con le sue parole letterali riportate nel Vangelo: «Non sapevate che devo essere nelle cose del Pa- dre mio?». E Maria e Giuseppe non compresero: non si trat- tava di una disobbedienza, di un dispetto fatto dal giovinetto ai suoi genitori («Tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo»), ma della manifestazione più profonda della sua identità e quindi del suo destino, della vita che gli si apriva davanti, come a un giovane adulto si para davanti la vita con le sue scelte.
Gesù non si identifica con un bravo rabbi, come avrebbe potuto essere, con un dotto conoscitore della Legge di Mosè; e nemmeno con un giu- sto, un «devoto», un osservan- te dei precetti. È di più, è figlio! E come tale ama e cerca per sé quel che il Padre stesso ama e cerca: lo vedremo com- piutamente durante tutta la sua esistenza. Gesù non si li- mita a osservare la Legge, ma consegna al Padre tutta la sua vita, per non vivere più per se stesso, secondo i suoi gusti e il suo criterio, ma perché il Pa- dre riveli in lui se stesso.
Trovo commovente pensare a questo! Un dodicenne "nor-
 6 La Santa Crociata in onore di San Giuseppe | febbraio 2024
Il ritrovamento di Gesù fanciullo, 1934, vetrata, Basilica di san Giuseppe al Trionfale, Roma.
 


















































































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